I Seminari d’Estate hanno rappresentato un’esperienza formativa sui generis, in cui lezioni e riflessioni, sapere manageriale, musica e arti visive, introspezione e convivialità, studio lavoro e gioco si intrecciavano per imprimere alle idee razionali la forza dell’emotività, la consapevole leggerezza dell’ozio creativo praticato nella meravigliosa cornice della Costiera Amalfitana.
Ogni anno veniva scelto un tema (i sogni dell’impresa, l’organizzazione come gioco, concorrenza e solidarietà, l’intangibile, ecc.) e individuati relatori di alto livello (filosofi, economisti, studiosi d’organizzazione, manager, imprenditori, politici, medici, artisti, scrittori, editori, ecc.) sia italiani che stranieri. A solo titolo di esempio, i Relatori del Seminario d’Estate 2004 sono stati: Nerio Alessandri, presidente Technogym; Enrico Bertolino, attore e formatore; François Burkhardt, professore di estetica all’Università di Berlino; Luiz Henrique da Silveira, Governatore dello Stato di Santa Catarina, Brasile; Derrick de Kerchove, Professore all’Università di Toronto; Luca Cordero di Montezemolo, Presidente Ferrari; Giovanni Gaviraghi, direttore generale Siena Biotech; Jean-Paul Fitoussi, economista; Salvatore Settis, direttore Scuola Normale Superiore di Pisa; Daryush Shayegan, saggista.
Il tecnicismo specialistico veniva messo da parte per affrontare, in un contesto sereno e creativogenico come Ravello, temi che intersecano vita, lavoro e società. I Seminari duravano 3 giorni e prevedevano 2 conferenze ogni mezza giornata più concerti o altre manifestazioni culturali tutte le sere. Dal 1999 al 2003 in qualità di Direttore generale della Scuola di Specializzazione S3 e di S3 Studium ho collaborato all’organizzazione di questi seminari e in alcuni casi ho svolto il ruolo di chairman.
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