Valutazione e gestione dello stress lavoro correlato

Lo stress rappresenta ormai il principale problema per la salute dei lavoratori e la produttività delle organizzazioni, tanto che con D.Lgs. 81/2008 è stata resa obbligatoria la sua valutazione periodica. Nel 2011 ho realizzato assieme a Cinzia Ciacia e Paolo Gentile il metodo SVS che prevede la rilevazione di dati aziendali (cosiddetti eventi sentinella) e la rilevazione di dati soggettivi attraverso questionari e focus group. Gli strumenti predisposti per la valutazione sono molteplici: le schede di rilevazione degli eventi sentinella, e dei near mess, le check list per la raccolta dei dati aziendali e dei dati epidemiologici, il questionario QSLC, le indicazioni metodologiche per l’individuazione di campioni rappresentativi di lavoratori e per la gestione dei Focus group, una raccolta di buone pratiche (una per ogni indicatore considerato) utili come orientamento di intervento per la prevenzione e/o la riduzione dello stress, un manuale per l’utilizzo del metodo SVS (pubblicato nel 2011 da Edizioni Palinsesto) e un software per l’inserimento e l’elaborazione dei dati (elaborato da Stefano Laureti).

Il QSLC è composto da 76 items, di cui 55 sono riferibili a 12 indicatori relativi alle 5 aree tematiche riguardanti i fattori di stress; 15 items relativi a 3 indicatori riferiti alle reazioni dei lavoratori, e 6 items relativi alle caratteristiche della “vigoria psicologica” secondo il modello della Kobasa. Il questionario può essere somministrato sia in formato cartaceo che su supporto informatico, in presenza o a distanza, in situazioni individuali o all’interno di seminari informativi. In ogni caso, il metodo si basa su un forte coinvolgimento dei lavoratori e rappresenta una importante e strutturata iniziativa di comunicazione dal basso capace di generare un circolo virtuoso che produce benessere organizzativo e recupero di efficienza.

Utilizzando il Sistema SVS ho realizzato molte ricerche per la valutazione dello stress lavoro-correlato per organizzazioni pubbliche e private. Il metodo è inoltre utilizzato da molti consulenti ed esperti ed è stato adottato, sia pure con alcuni adattamenti, da un Gruppo di lavoro composto da Responsabili della sicurezza di molte aziende che ho coordinato presso Confindustria Latina.



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